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Bolletta Vodafone con traffico servizi a sovrapprezzo: chiedi rimborso

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Oggi ti è arrivata la bolletta Vodafone, di un’offerta attiva sul cellulare, oppure della Vodafone Station e hai subito notato che c’era qualcosa che non andava: il costo della bolletta era nettamente superiore al solito. Guardando nel dettaglio, hai notato l’addebito di costi per traffico per servizi a sovrapprezzo.

Si tratta di servizi (a volte attivati anche in abbonamento), che vengono attivati spesso involontariamente dall’utente, durante la navigazione internet. Basta infatti un singolo click su un banner (che magari sembra anche impossibile da chiudere) e voilà… l’addebito è servito. In merito è intervenuto anche l’Antitrust, a segnalare il comportamento scorretto degli operatori, aprendo di fatto la strada ai rimborsi.

Vodafone

Blocco: disattivare gli abbonamenti

L’Atitrust, l’autorità garante del mercato delle comunicazioni, è intervenuta con delle pesanti multe per tutti i quattro operatori. Nello specifico è stata inflitta, a Tim e Tre una multa pari a un importo di 1.750.000 euro ciascuno, mentre a Wind e Vodafone una multa pari a 800.000 euro ciascuno.

L’Antitrust, ha precisato che la multa è stata inflitta alle compagnie per “aver adottato pratiche commerciali scorrette”: finalmente, il famoso click che faceva partire gli abbonamenti, è stato riconosciuto come involontario.

A seguito di ciò, l’utente, che si trova attivati questi servizi a sua insaputa, può agire così:

  1. Chiedere il blocco dei servizi a sovrapprezzo (cosiddetto barring. Chiama quindi il servizio clienti Vodafone al 190 e chiedi all’operatore di attivare il servizio di barring. In questo modo tutte le direttrici a sovrapprezzo saranno bloccate.
  2. Sempre al servizio clienti, puoi chiedere il rimborso della somma che ti è stata addebitata. Gli operatori sono tenuti al rimborso di quanto sottratto con questi servizi, per cui, se l’operatore dovesse mostrarti delle reticenze al rimborso, ti consiglio di contattare l’associazione dei consumatori Codacons la quale mette a disposizione dei clienti dei vari gestori, un modulo online di adesione alla class action legale per la restituzione di quanto addebitato.