Settimocell / Notizie / Guide

Come invertire memorie Android

Offerte in anteprima per te

Vorresti aumentare la memoria interna del tuo smartphone o tablet Android? Allora sei nel posto giusto: nella guida di oggi vedremo come invertire le memorie su Android, ossia come scambiare la scheda SD interna (la memoria di massa) del tuo device Android con quella esterna.

Grazie a questo metodo il cellulare (o il tablet) riconoscerà tutta la micro SD (da 16 GB, etc.), come memoria di massa, di conseguenza tutte le applicazioni saranno finalmente installate su quella e anche le app più pesanti (per esempio quelle di gioco), saranno più fluide e gireranno senza blocchi: una meraviglia! Vedremo due metodi per fare l’inversione della memoria: il primo, andando a lavorare sui file di configurazione; il secondo, per chi é meno esperto, tramite una semplice app.

Cosa serve:

– il telefono (o il tablet) deve essere rootato (attenzione: il root potrebbe invalidare la garanzia);
. una buona micro SD con ottime prestazioni, preferibilmente class 10;

– un file manager per lavorare sui file (noi abbiamo usato Root Explorer, ma vanno bene anche altri);

– file modificato : VOLD.FSTAB MODIFICATO
– file originale : VOLD.FSTAB ORIGINALE

Prima di iniziare, è sempre bene fare un backup dei dati, perchè se qualcosa dovesse andare storto, potrai ripristinare tutto.

1° METODO

1 – Con RootExplorer effettua un backup del file /etc/vold.fstab in una zona della memoria del tuo cellulare o tablet e, per evitare rischi, copia anche l’apk di Root Explorer, sempre nella memoria del dispositivo (non copiarlo nella scheda o in quella di massa perchè se qualcosa non dovesse funzionare, non si vedrebbe più il file).

2 – Adesso sostituisci il file /etc/vold.fstab originale con il file modificato. Se non riesci a fare la sostituzione, prova a premere MOUNT R/W che trovi in alto a destra di Root Explorer in modo da poterlo sovrascrivere.

3- Adesso fai un riavvio del tuo device e… voilà! Le memorie saranno invertite, saranno visualizzate così, per esempio:

Scheda SD: 1 GB (e che rappresenta la memoria di massa originale del device)

Memoria di massa: 16GB (é la tua scheda micro SD, ma che ora viene vista come memoria di massa originale!). La micro SD, in pratica, viene riconosciuta come memoria di massa e le applicazioni saranno installate direttamente su questa.

Se qualcosa dovesse andare storto, ripristina il file vold.fstab che avevi salvato e riavvia.

2° METODO

Per gli utenti meno esperti, il primo procedimento potrebbe essere difficile: ecco allora un secondo metodo, grazie al quale non si dovrà toccare alcun file di configurazione, ma installare soltanto un’app che farà tutto il lavoro di inversione! L’app che permette di aumentare la memoria di un device Android si chiama Root External 2 Internal SD e fa proprio quello che è stato fatto con il primo metodo: fa  lo swap delle schede interna ed esterna, in pratica fa credere allo smartphone che la SD esterna è interna e viceversa.

Cosa serve:

– anche in questo caso é necessario che il telefono sia rootato. L’app è stata sviluppata per Samsung Galaxy S3, ma funziona su tutti gli altri device Android (rootati) e con installato Android 4.0 e superiori.

– una micro SD di qualità, preferibilmente una class 10;

– un file manager (per esempio File Explorer);
–  Init.d abilitato (affinchè Root External 2 Internal SD applichi la modifica ogni volta che si accende il device).


Procedura:

1- Scarica e installa sul tuo dispositivo Root External 2 Internal SD da Play Store oppure, se non hai il Play Store, scaricala da 1Mobile.

2- Apri Root External 2 Internal SD e autorizza i permessi di root, clicca su “Settings”.

3- Seleziona “The original internal mounting point” e imposta “/mnt/sdcard/” (nella stragrande maggioranza dei casi, questo è l’indirizzo della scheda sd interna; si può verificare l’indirizzo con il file manager).

4- Seleziona quindi “The original external mounting point” e imposta l’indirizzo della tua micro SD esterna: solitamente é “/mnt/sdcard-ext”, a volte  “/mnt/external_sd” oppure “/mnt/sdcard2. Usando il file manager potrai verificare l’indirizzo esatto

5- Spunta “Send rescan”, spunta “Use per default: Check to use custom attributes”.

6-  Se conosci già il device relativo alla micro SD scheda sd esterna, seleziona quindi “The ext. sdcard device access” ed impostane il valore relativo (ad es. /dev/block/vold/179:1). Se non conosci il valore, seleziona “View the different devices” e dalla lista, scegli i device per tentativi, i device. l’indirizzo somiglierà a questo:  “/dev/block/vold/xx:xx” (invece delle X ci saranno delle cifre numeriche).

7- Dopo aver terminato la configurazione clicca sull’’icona in alto a sinistra per tornare alla schermata iniziale, scegli il pulsante “”Externa > Internal*”.

8- Ora esci dall’app e vai nelle Impostazioni di Android. Alla voce memoria potrai controllare il risultato: memorie invertite! Riapri quindi Root External 2 Internal SD e clicca su “At boot if init.d enable!” in modo da applicare la modifica ad ogni accensione del device.