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iOptik Innovega lenti a contatto realtà aumentata

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Diciamo la verità, i Google Glass hanno il loro fascino: basta indossare gli occhialini e avere così a disposizione tutta una serie di funzionalità, che sembra di avere il mondo nelle proprie mani. Purtroppo però, i Google Glass non sono ancora stati commercializzati e per l’uscita in Italia dovremo aspettare almeno il mese di aprile.

E se l’idea della realtà aumentata ci intriga, ma quella degli occhiali ci fa venire i crampi allo stomaco? Eh si, perchè magari proprio ora che abbiamo iniziato a portare le lenti a contatto, l’idea di tornare a indossare gli occhiali, seppur per un “nobile” motivo, non ci va proprio giù. E lenti a contatto siano! Al CES di Las Vegas, sono stati presentati i nuovi rivali dei Google Glass: gli iOptik una linea di lenti a contatto “intelligenti”, sulla stessa scia degli occhialini di Big G.

Creata inizialmente per un uso meramente militare, le lenti a contatto iOptik hanno la potenzialità di estendere enormemente la propria visione permettendo ai nostri occhi, di leggere segnalazioni ed insegne lontanissime, poste a lunga distanza. Chi indosserà queste super contact lens, quindi, non solo potrà contare tutte quelle funzionalità tipiche degli occhialini a realtà aumentata (e quindi aggiungere, alla normale visione, informazioni provenienti da internet e da altri device sincronizzati), ma anche sulla possibilità di vedere oltre ogni orizzonte.

Le lenti, oltre ad avere i “super poteri”, potranno essere graduate, per correggere contemporaneamente i propri difetti visivi e possono essere usati anche con un paio di occhiali, leggeri, che permettono inoltre di interagire con applicazioni e contenuti multimediali (le lenti a contatto saranno vendute insieme a questi occhiali). Innovega, l’azienda produttrice di iOptick, lancerà queste lenti a contatto per il mercato consumer tra la fine del 2014 e il 2015. Come é facile immaginare, almeno all’inizio, avranno un prezzo proibitivo, a cui per ora non si é minimamente accennato.

Qualcuno si potrebbe chiedere se, un paio di lenti a contatto con queste caratteristiche, non sia nocivo, ma la casa madre garantisce che non si tratta di nulla di dannoso: l’uso avviene senza creare danni all’occhio. Voi cosa ne pensate?