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Garanzia Apple a 2 anni, dal 2012 si cambia

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Una multa di 900 mila euro: l’Antitrust non é stata clemente e ha risposto con un secco no alla garanzia di 12 mesi offerta da Apple. Dal 2012 le cose dovranno cambiare: la società, oltre a cessare la pratica scorretta, dovrà pubblicare sul sito Apple.com un estratto della delibera Antitrust per informare tutti i clienti delle nuove condizioni.

Le pratiche scorrette a danno dei consumatori non si limitano però alla sola garanzia inferiore ai 2 anni: la Melamorsa é anche rea di aver dato “informazioni fuorvianti relativamente all’assistenza aggiuntiva a pagamento”. Il Codice del Consumo in Italia prevede la garanzia gratuita di 2 anni, a differenza degli USA dove ha validità 12 mesi.

Apple adottava nel territorio italiano lo stesso arco temporale previsto oltreoceano e si guardava bene dal fornire appropriate informazioni sulla normativa vigente in Italia, allo scopo di indurre gli ignari clienti a sottoscrivere l’AppleCare Protection Plan, il noto servizio aggiuntivo di assistenza a pagamento.

Non sono quindi state vane le lamentele dei clienti che, pur restando affezionati alla Melamorsa, non rimanevano impassibili di fronte a questa situazione e da tempo segnalavano il proprio disappunto in ogni dove.  In seguito alla decisione dell’Authority, entro 90 giorni la società dovrà adeguarsi alla normativa vigente in Italia, inserendo sulle confezioni di vendita dei servizi AppleCare Protection Plan la durata di 2 anni della garanzia gratuita, oltre alla sopracitata comunicazione direttamente sul sito.

Grande soddisfazione é stata espressa in merito da Massimiliano Dona, segretario dell’Unione Nazionale Consumatori, il quale ha sottolineato che finalmente la lunga attesa per una misura a carico della società ha avuto i suoi frutti. Anche il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, non ha potuto fare a meno di esprimersi a favore della delibera dell’Authority e ha segnalato la possibilità di avviare, da parte dell’associazione, una vera e propria class action contro Apple, per la quale quindi si prospettano altre grane.