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Pos on Mobile Tim, pagamento con cellulare per complicarci la vita

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Manca davvero poco e sarà sufficiente girare per le maggiori vie dello shopping semplicemente con il cellulare. Pochi lo fanno già, ma molti ci pensano, incuriositi da questa nuova forma di pagamento. Secondo una stima dell’Osservatorio NFC & Mobile Payment della School of Management del Politecnico di Milano, nel giro di 2-3 anni circa il 25% degli italiani utilizzerà il cosiddetto mobile payment contacless”.

Come funzionerà? E soprattutto, i nostri dati sensibili saranno al sicuro? Tra i vari ostacoli all’adozione di sistemi di pagamento mobile la sicurezza riveste infatti un ruolo chiave, sicurezza dell’ecosistema tecnologico, gestione delle vulnerabilità e non per ultima la sicurezza percepita dai consumatori, sono solo alcune delle barriere da abbattere.

Una partnership tra il gruppo Bassilichi e Telecom Italia darà presto vita a un servizio che consentirà di effettuare pagamenti con carta di credito e bancomat tramite cellulare e il tablet Olipad. Come funzionerà? Sembra che potremo dire addio ai tradizionali lettori POS, ai quali verrà sostituito un apposito lettore portatile di carte bancarie “Pos On Mobile”, il quale potrà essere utilizzato con i nuovi smartphone con tecnologia Nfc predisposti nativamente al mobile payment. In pratica questi nuovi device di ultima generazione sono abilitati a inviare pagamenti grazie ad un applicativo software installato al loro interno che dialoga via Bluetooth con il lettore della carta. A questo punto sarà sufficiente digitare sulla tastiera dello smartphone o del tablet la somma da pagare e passare il bancomat o la carta di credito del cliente nel dispositivo Pos on Mobile che si collegherà con la nostra banca e autorizzerà il pagamento.

Rischi per la sicurezza? Nessuno, almeno a detta delle due compagnie: nella nota di presentazione del servizio, Telecom Italia garantisce la conformità del sistema gli standard Sepa ed Emv (Europay Mastercard Visa) e alle omologazioni previste dalla normativa italiana. Il terminale mobile si interfaccia in modo protetto con il server che contatta la banca, inoltre sarà possibile, su richiesta del cliente, apporre una firma in modalità digitale (tramite la tastiera touchscreen del dispositivo) e ottenere lo scontrino scontrino tramite Sms o e-mail.

Una domanda viene spontanea: Telecom o chi per essa, potrebbe spiegarci in cosa consisterà il vantaggio a usare questo “nuovo” metodo di pagamento? Il Pos non c’è più certo, ma viene sostituito da uno che gli somiglia, un cugino non troppo lontano forse, travestito da Pos on Mobile. I bancomat anche continua a comparire ed in più con questa forma di pagamento dobbiamo aggiungere il cellulare.

Sembra proprio che vogliano complicarci la vita.